I giardini botanici sono un importante gioiello naturale della Liguria.
Rappresentano un modo per trascorrere una giornata in modo alternativo, lontani dal caos e dalla folla, completamente immersi nel verde.
Se cercate un’oasi di pace e tranquillità dove rigenerarvi grazie al contatto con la natura; se amate circondarvi dei profumi e dei colori della vegetazione; se volete regalare ai vostri figli un’esperienza autentica e arricchente: allora gli orti e i giardini botanici liguri stanno aspettando proprio voi!
Da Ponente a Levante, ecco gli orti e i giardini botanici della Liguria più belli e interessanti:
1. Giardini Botanici Hanbury, Ventimiglia
Serre, giardini all’inglese, corsi d’acqua, laboratori di ricerca e anche una villa centrale.
Questo e molto altro troverete visitando i bellissimi giardini botanici di Villa Hanbury.
Giardini botanici nati nel 1987, che ancora oggi mantengono e sprigionano un fascino unico e avvolgente.
I giardini botanici Hanbury sono infatti un luogo in cui la natura, sapientemente curata dall’uomo, si trasforma in opera d’arte.
Un’opera d’arte grande 18 ettari, in mezzo alla quale è possibile passeggiare!
Per saperne di più su questi giardini botanici della Liguria di Ponente, leggi il nostro articolo: I giardini Hanbury di Ventimiglia.
2. Giardino Esotico Pallanca, Bordighera
Il Giardino Esotico Pallanca è un orto botanico specializzato in cactacee e piante succulente.
Quindi, se siete degli amanti delle piante grasse, questo è il posto che fa per voi!
Con più di 3.000 specie di piante grasse, alcune anche di dimensioni notevoli e inusuali, questo orto botanico si classifica infatti come la più completa raccolta su tutto il territorio italiano.
A ogni passo è quindi garantita una nuova, emozionante scoperta!
Il Giardino Esotico Pallanca si estende per ben 10.000 metri quadri, tutti a picco sul mare.
A rendere ancora più suggestiva la visita c’è quindi anche il contesto paesaggistico in cui ci si trova.
Orari di visita:
Da martedì a domenica dalle 9.00 alle 17.00.
Prezzo biglietti:
Intero: 6 Euro
Ridotto: 5 Euro
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3. Percorso botanico di Bergeggi
Bergeggi non è solo mare. Lo dimostra il suo panoramico percorso botanico.
Un sentiero semplice e suggestivo, lungo il quale si possono ammirare 18 diverse specie rappresentative della flora locale.
In circa tre ore di cammino a picco sul mare, ci si può immergere nel verde della natura ligure, scoprendone segreti e curiosità.
Il percorso botanico consiste in un sentiero ad anello che collega la Torre d’Ere al Forte Sant’Elena.
Le piante non sono l’unico motivo d’interesse di questo sentiero: a lasciarvi senza fiato ci penseranno anche gli incredibili scorci sull’isola di Bergeggi e su Spotorno!
4. Orto botanico Villa Beuca, Cogoleto
L’orto botanico Villa Beuca si trova a Cogoleto, vicino a Genova.
Come per il vicino Parco Beigua, anche in questo orto botanico l’obiettivo primario è quello di salvaguardare la natura e al contempo svolgere un’importante azione di divulgazione e educazione ambientale. Soprattutto per quanto riguarda la flora e la vegetazione locale.
Il punto forte di questo orto botanico sono infatti le specie autoctone.
Qui potete infatti immergervi nella vera natura ligure, che dal mare sale fino alle montagne.
I 19.000 mq dell’orto botanico si dividono in tre zone:
- La Cornice Didattica, sempre aperta al pubblico. Qui si può passeggiare liberamente: ci sono panchine per riposarsi, giochi per i più piccoli e pannelli di approfondimento per chi desidera saperne di più sulle piante presenti.
- Ambienti liguri: in quest’area è stata ricostruita in piccolo la distribuzione vegetale della Liguria, con i suoi diversi ambienti e specie.
Anche quest’area è aperta al pubblico ma con orari stagionali diversi. - Cornice Spontanea: come dice il nome, in questa zona la vegetazione è stata lasciata crescere spontaneamente. Un modo per mostrare il volto naturale del luogo: così come appariva prima della realizzazione del giardino botanico.
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5. Sentiero Botanico di Ciaè, Genova
Il sentiero botanico di Ciaè è un percorso naturalistico che si addentra nel cuore dell’entroterra ligure.
Il sentiero non presenta particolari difficoltà e per questo si presta a essere percorso (e scoperto) anche dai bambini.
Il sentiero botanico inizia poco dopo Sant’Olcese e arriva fino al borgo disabitato di Ciaè.
Lungo il percorso si possono scoprire ben 32 specie vegetali diverse, tutte opportunamente segnalate e descritte.
Ma il vero colpo di scena arriva alla fine del percorso, poco oltre il ponte di Ciaè.
Qui, ad attendervi, troverete una magnifica quercia secolare, che si stima possa avere più di 300 anni.
Un esemplare imponente e maestoso, divenuto simbolo stesso del Sentiero Botanico.
6. Parco Botanico di Villa Rocca, Chiavari
Il parco botanico di Villa Rocca è un piccolo gioiello naturalistico nascosto tra le vie del centro cittadino di Chiavari.
In questo giardino potrete trovare le precise geometrie dello stile italiano e la rigogliosa ricchezza delle piante esotiche.
La famiglia Rocca fondò questo parco botanico nel 1903, col desiderio di unire e ricreare ambienti naturali appartenenti a diverse zone del mondo. Non vi stupirà quindi vedere un boschetto di conifere accanto a un vialetto di bambù, o un fiorire di camelie vicino alle grosse palme delle Canarie.
Il risultato è un giardino botanico vario, incantevole e lussureggiante. Una vera oasi verde all’interno di Chiavari: ideale per una passeggiata romantica o per evadere per qualche ora dal trambusto cittadino.
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7. Orto Botanico di Montemarcello, Ameglia
L’Orto Botanico di Montemarcello, nell’estremo levante ligure, custodisce numerose specie protette della Liguria, come l’iris nano e numerosi tipi di orchidee.
Anche questo orto si divide in sezioni diverse, ognuna dedicata a specifiche tipologie di piante che crescono nel territorio.
Una sezione è dedicata alle piante sempreverdi della macchia mediterranea, un’altra alle piante erbacee. Molto interessanti sono anche la pineta d’Aleppo e il querceto.
Infine, è anche presente una piccola area dedicata alle piante della tradizione popolare.
Dopo essere stato a lungo gestito dall’Ente Parco di Montemarcello-Magra-Vara, di recente l’orto è tornato sotto la gestione del comune di Ameglia.
Il suo accesso dovrebbe essere libero, ma prima di visitarlo vi consigliamo comunque di contattare il comune per avere informazioni aggiornate.