7 borghi dell’entroterra della Liguria: un tesoro da scoprire

Un viaggio tra natura e cultura nelle zone interne della Liguria

 MAR  2024

La Liguria, con la sua splendida costa e i pittoreschi borghi marittimi, nasconde alcuni dei tesori più preziosi e meno conosciuti d’Italia. Lontano dalle rotte turistiche più battute, i borghi del suo entroterra offrono un’immersione autentica nella cultura e nelle tradizioni del territorio.

Oggi vi portiamo alla scoperta di sette perle nascoste: Colla Micheri, Finalborgo, Verezzi, Dolceacqua, Santo Stefano d’Aveto, Varese Ligure e Pignone. Ogni borgo ha una storia da raccontare, un panorama da ammirare e sapori inconfondibili da assaggiare.

Borghi dell’entroterra della Liguria di Ponente

Colla Micheri

Nascosto tra le colline che sovrastano la costa, Colla Micheri è un piccolo angolo di paradiso che offre viste mozzafiato sul Golfo di Laigueglia, in provincia di Andora. Il borgo, con le sue strette viuzze acciottolate e le case in pietra, è un esempio perfetto di armonia tra uomo e natura. Da non perdere è la passeggiata che conduce alla chiesetta di San Michele, da cui si può godere di un panorama senza eguali.

Proprio per il suo fascino, questo luogo ha conquistato il cuore di uno degli esploratori contemporanei più famosi: il norvegese Thor Heyerdahl. Negli anni ‘50 del Novecento, il ricercatore decise di trasferirsi qui per trascorrere la sua vecchiaia, rimanendo ammaliato a tal punto da decidere di acquistare e ristrutturare alcuni suoi edifici. È così che Colla Micheri fu riqualificato, diventando negli anni tappa di molti turisti. 

Colla Micheri

Verezzi

Verezzi è un borgo che si trova nel comune di Borgio Verezzi, in provincia di Savona, ed è famoso per le sue incantevoli vedute sul mare. Non a caso, è stato inserito nel Club dei Borghi più Belli d’Italia. Il mix dei colori tenui delle case, che si mescolano con la natura circostante, crea uno scenario da cartolina che incanta ogni visitatore. La sua atmosfera è l’ideale per chi cerca pace e ispirazione, ma Verezzi non è solamente bellezza e tranquillità. Infatti, qui viene svolto il Festival Teatrale di Borgio Verezzi, un appuntamento annuale che ospita figure rilevanti nel mondo del teatro e che, negli anni, è stato il palcoscenico di artisti di alto livello ed emergenti, diventati oggi personalità di spicco del settore.

Verezzi

Finalborgo

A pochi passi dal mare, Finalborgo ci accoglie con la sua ricca storia. Questo borgo, uno dei più Belli d’Italia, vi incanterà con i suoi palazzi storici, le piazze vivaci e i negozi di artigianato locale. Passeggiare tra i sentieri di Finalborgo significa essere proiettati verso un’altra epoca: le sue mura antiche sono testimonianza di una storia medievale affascinante, che vi permetterà di immergervi nel passato.

Per scoprire le sue origini storiche, basta ammirare tutte le sue caratteristiche: dalle antiche porte medievali, come Porta Reale, Porta Romana e Porta Mezzaluna, al suggestivo Castel Govone, esempio di architettura militare probabilmente eretto nel XII secolo. Ciò che caratterizza questa roccaforte è la sua “Torre dei diamanti”, costruita in Pietra di Finale e chiamata con questo particolare nome per le “bugne” presenti nella sua struttura esterna, elementi decorativi dalla forma piramidale che ricordano proprio la punta del diamante. 

 

Castel Gavone

Dolceacqua

L’antico borgo di Dolceacqua è diviso in due quartieri: Borgo, di origine ottocentesca, e Terra, che riserva origini ben più antiche. Il prestigio della sua storia è testimoniato dalla presenza del Castello dei Doria, risalente agli inizi del XI secolo. Questa struttura, in posizione dominante, era utilizzata originariamente per difendere il borgo dagli attacchi dei nemici e fu ampliata nel corso dei secoli.

Oltre al suo castello, uno dei simboli architettonici di Dolceacqua è sicuramente il suo ponte ad arco unico. Proprio per la suggestività di questo elemento, Claude Monet ne fu colpito a tal punto da raffigurarlo in ben tre dei suoi quadri.

Dolceacqua è anche il cuore pulsante della produzione del Rossese, un vino autoctono DOC che si sposa perfettamente con i prodotti della tradizione, come la michetta dolceacquese, un pane prodotto localmente.

Liguria di Levante: i borghi dell’entroterra

Varese Ligure

In molti sanno che Varese Ligure è conosciuto con il nome di “borgo rotondo” per la sua pianta circolare. Ma sapete il perché di questa forma così caratteristica? Fu richiesta dalla famiglia Fieschi per ricreare un sistema di mura che circondasse il centro storico e funzionasse come sistema di difesa dalle incursioni esterne.

Visitando Varese Ligure scoprirete un borgo dalle case variopinte da vivaci colori e dall’atmosfera di pace e tranquillità: caratteristiche che solo un luogo immerso nella natura può offrire. Per la sua localizzazione nell’Alta Val di Vara, qui avrete la possibilità di gustare bontà a kilometro zero prodotte dalle aziende agricole locali. Quindi, dopo una passeggiata vi consigliamo di visitare i ristoranti e le botteghe locali per vivere un’esperienza enogastronomica che non dimenticherete!


Varese Ligure

Santo Stefano d’Aveto

Santo Stefano d’Aveto si trova nel cuore del Parco Naturale Regionale dell’Aveto: un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura. Siete persone attive e amanti delle esperienze outdoor? Qui troverete ciò che fa al caso vostro. Dai sentieri per praticare trekking ed escursioni a cavallo, ai percorsi dedicati alla MTB. Durante la bella stagione, Santo Stefano d’Aveto è un inno alla natura e alla sua rinascita.

Oltre alle attività legate al mondo dell’outdoor, vi consigliamo di visitare il Santuario della Madonna di Guadalupe: un esempio di chiesa in stile gotico toscano e unico santuario in tutta Italia dedicato alla Madonna di Guadalupe.

Pignone

Se preferite scoprire luoghi che siano al di fuori delle mete turistiche più ordinarie, il borgo di Pignone è un’opzione perfetta. Vi consigliamo di lasciarvi stupire dalla sua cultura legata ai prodotti gastronomici, come la tipica salsiccia di Pignone aromatizzata con spezie naturali, oppure i prodotti ortofrutticoli coltivati negli orti locali, tra cui le numerose varietà di fagioli e patate.

Un evento del tutto autentico legato a questa tradizione è “Orti di Pignone”, che si tiene ogni estate all’interno del borgo. L’appuntamento vede come protagonisti i suoi abitanti e i prodotti biologici coltivati e allevati nel luogo.

Pignone

Non lasciatevi sfuggire l’opportunità di esplorare l’entroterra ligure e i suoi borghi pieni di storia, cultura e bellezze naturali. Prenotate il vostro soggiorno con Residence di Liguria e iniziate il vostro viaggio alla scoperta di questi tesori nascosti!

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