La Mangialonga di Levanto: la nostra esperienza

Lo scorso 14 maggio abbiamo partecipato alla celeberrima Mangialonga: ecco il nostro racconto!

 MAG  2017

Sapete che nelle colline che circondano Levanto ci sono diciassette frazioni? E sapete che ogni anno le associazioni locali, in collaborazione con il Comune, organizzano una passeggiata gastronomica fra questi paesini? È la Mangialonga, o meglio “A Mangialunga”, come dice la gente del posto.

Si svolge a maggio e quest’anno è arrivata alla ventiduesima edizione. Ogni anno il percorso è diverso. Per poter gustare i piatti preparati dai residenti dovete prenotarvi, perché sono previste al massimo mille persone. Anzi, è meglio informarsi in anticipo per acquistare i biglietti.

È un po’ come se fosse una caccia al tesoro! Però ne vale la pena, perché è un’occasione unica per vedere questi piccoli borghi così poco conosciuti, ma molto graziosi, circondati da orti, piante in fiore, oliveti e tanta vegetazione mediterranea. E poi c’è un particolare non da poco: da lassù dominano Levanto e la sua baia, quindi il panorama è sempre bellissimo. I vari luoghi poi “si guardano”: arrivati in un posto, di fronte a voi, vedete già il paese successivo.

La Mangialonga non è però solo una passeggiata, ma anche una grande festa: i residenti vi accoglieranno a braccia aperte e la musica vi accompagnerà mentre passate da una tappa all’altra.

Quest’anno la manifestazione si è svolta domenica 14 maggio. Vi raccontiamo com’è statoe come sarà per voi se decidere di partecipare il prossimo anno – camminare fra i borghi di Ridarolo, Fontona, Chiesanuova, Legnaro, San Bartolomeo, Pastine, Vignana e Lerici. In tutto sono quindici chilometri di percorso, per lo più fra mulattiere, sentieri e ruscelli, ma in compagnia e a pancia piena si affrontano meglio! Viene anche offerto vino delle cantine locali.

Mangialonga Levanto 2017 - Vignana

L’appuntamento è la mattina presto in piazza Cavour, a Levanto. Lì bisogna ritirare i biglietti da consegnare a ogni tappa, per poter mangiare. Gli organizzatori regalano anche una simpatica fascia verde, con il logo della Mangialonga. In poco tempo i portici della piazza si riempiono e tutti sono ansiosi di partire. Però si può andare solo a gruppi, per evitare che si crei confusione nei borghi.

La prima tappa è Ridarolo, l’ultima è Levanto.

RIDAROLO

Per raggiungere questa frazione si fatica un pochino, perché si deve uscire dall’abitato di Levanto e affrontare una salita, infatti i paesini si trovano in alto sulla collina. Il primo tratto, in particolare, può essere difficile se non si è abbastanza allenati, ma se si tiene un passo lento e costante non ci sono problemi. Si entra subito nella vegetazione: si cammina fra gli olivi per arrivare a Ridarolo. Una volta in paese si trova un simpatico dj, con cappello colorato. Si riprendono le forze con un pezzo di focaccia alle olive, un classico in Liguria e poi subito in marcia.

Ridarolo Levanto, Mangialonga 2017

FONTONA

Lungo la strada potreste incontrare alcuni simpatici asinelli, i bambini ne saranno felicissimi. Il borgo si vede già in lontananza, perché il suo campanile rosa sbuca fra gli alberi. Anche qui si fa un po’ di fatica proprio poco prima di arrivare a Fontona, ma appena messo piede in paese si trovano i volontari, che ci offrono pane e un’ottima testa in cassetta. Ad accompagnare lo spuntino c’è musica revival: Grease, Beatles, c’è anche chi si cimenta in un ballo di coppia boogie woogie.

Fontona Levanto, Mangialonga 2017

CHIESANUOVA

Un’altra passeggiata fra gli olivi e poi si arriva a Chiesanuova, dove veniamo accolti con calore dai volontari. Il menu qui è il polpettone di patate e verdura, molto buono. Il paese si distingue dai precedenti per via delle tante case costruite con il sasso a vista. Anche qui non ci fanno mancare la musica.

Chiesanuova Levanto, Mangialonga 2017

LEGNARO

Quando arriviamo è ora di pranzo, perciò i tradizionali pansotti al sugo di noci sono perfetti. Nella piazzetta centrale di Legnaro c’è musica e karaoke. Forse questa è la tappa più divertente, perché la musica trascina tutti a ballare, ci si ritrova a ridere e a scherzare anche con persone nuove. Sembra quasi una discoteca all’aperto! Fra un ballo e l’altro però notiamo anche i bei giardini di alcune case.

Legnaro Levanto, Mangialonga 2017

SAN BARTOLOMEO

Il tragitto che porta a quest’altra tappa è molto bello, perché si deve passare in mezzo al bosco, un po’ come in una fiaba. Ci sono anche tanti fiori, ai vostri bimbi piacerà raccoglierli. Anche la tappa rimane nel verde, non manca però una piccola chiesa come in tutti i borghi. Mentre gustiamo delle ottime costolette di maiale, con cipolle e pomodori, ascoltiamo i musicisti suonare la fisarmonica.

San Bartolomeo Levanto, Mangialonga 2017

PASTINE

A Pastine si entra in clima di mare, grazie ai muscoli alla marinara preparati dai volontari. Il paese è molto colorato e la musica mette ancora più allegria.

Pastine Levanto, Mangialonga 2017

VIGNANA

Per entrare in paese si passa sotto un lungo arco, in sasso, sotto il quale ci sono le porte d’ingresso di alcuni appartamenti. C’è anche un angolo di muro, poco più avanti, dove sono si trovano appesi alcuni vecchi utensili da contadino. A Vignana si mangia formaggio pecorino, accompagnato da marmellata di mirtilli, focaccia e musica, naturalmente.

Vignana Levanto, Mangialonga 2017

LERICI

Lerici è la penultima tappa di questa bellissima passeggiata. Ci aspetta una gustosa e colorata coppa di fragole. La frazione è molto graziosa, con pergolati, piante, fiori e bei giardini ovviamente. Anche qui ci sono molte case rivestite in sasso.

Adesso ci aspetta una lunga discesa verso Levanto, sempre immersi nel verde dei sentieri.

L’inizio della strada sterrata e poi una tavola da surf, messa al centro di una rotonda, fanno capire che Levanto è vicino.

Lerici Levanto, Mangialonga 2017

LEVANTO – GIARDINI PUBBLICI

È pieno pomeriggio quando si arriva in centro. È il momento di rilassarsi al fresco delle piante, gustando una fetta di crostata di frutta, accompagnata da un buonissimo liquore artigianale.

Levanto, Mangialonga 2017

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