La Liguria è una terra complessa, dove ogni centimetro coltivabile va conquistato con determinazione e fatica. Da sempre, i liguri hanno cercato di creare con quello che avevano, con gli ingredienti reperibili sono riusciti a dare origine ad una cucina povera, ma gustosa, le cui parole d’ordine sono stagionalità e semplicità.
Chi soggiorna nei nostri residence ha la possibilità di immergersi nella cultura enogastronomica locale, conoscendone la tradizione e vivendo l’esperienza di panorami mozzafiato e sapori unici.
Nella zona del Levante è una realtà consolidata la coltura dei mitili, che i liguri chiamano orgogliosamente muscoli e non cozze. Uno dei piatti da assaggiare sono i muscoli ripieni. Di solito i muscoli sono ripieni di mollica di pane, uova, parmigiano, aglio e prezzemolo. Come ogni ricetta italiana, esistono diverse versioni di questo piatto, ogni famiglia ha una ricetta che potrebbe cambiare leggermente, ad esempio alcune persone aggiungono mortadella o il timo. Se volete cimentarvi nella preparazione, vi consigliamo di acquistare nelle pescherie locali, dove vi verranno dati ottimi consigli e potrete assaggiare il prodotto allevato in zona.
Alcune idee prelibate
Se non sapete cosa mangiare alle Cinque Terre sicuramente non potete perdervi le Acciughe di Monterosso, pesca molto praticata ancora oggi. Si tratta di un prodotto acquistabile nei negozi locali e conservato sotto sale in un vasetto chiamato “arborella” per almeno 40 giorni. Quando sono pronte, possono essere mangiate con olio, origano e aglio, spesso anche messe sul pane come bruschetta oppure utilizzate per aggiungere gusto ad altri piatti!
Come avrete capito le ricette liguri sono principalmente a base di pesce, e se vi trovate qui, dovete assolutamente provare le frittelle di bianchetti! La ricetta per friggerle è molto semplice: i bianchetti vengono immersi in una pastella di farina, acqua, sale e olio e poi fritti. A fare la differenza è la qualità del pesce, per questo vi consigliamo di rivolgervi alle pescherie dei pescatori locali!
Viaggiando i Liguria capirete subito qual è il piatto più diffuso e simbolo della nostra cucina, sua maestà le trofie al pesto. Chi preferisce il pesto senza aglio, chi invece non lo toglierebbe per niente al mondo, chi dice che alla pasta vanno aggiunte le patate e qualche ricetta più audace con le noci. Insomma, negozio/ristorante che vai, pesto che trovi. Ma su due cose tutti concordano: il basilico deve essere locale e le trofie devono essere di alta qualità. Per questo ti consigliamo di guardarti intorno e cercare le piccole botteghe, ci sarà sicuramente qualche anziana signora che saprà consigliarti!
Consiglio goloso: fate “scarpetta” con la focaccia e il pesto rimasto nel piatto, qualche carboidrato in più vi regalerà una gioia indimenticabile (non preoccupatevi, brucerete calorie nei faticosi sentieri liguri!)
Per un pranzo o una cena di terra, fate seguire alle trofie al pesto il coniglio alla ligure
La Liguria è povera di spazi e foraggi da dedicare al grande allevamento, per questo troverete molte ricette con animali cacciati. Il coniglio alla ligure è un piatto tipico del Ponente, ma diffuso in tutto il territorio. La ricetta classica prevede che il coniglio, tagliato a pezzi, venga fatto rosolare con olio extravergine di oliva ligure, e un trito di aglio e rosmarino; bagnato con vino bianco o rosso, a seconda della zona, viene fatto cuocere con qualche pomodoro da salsa e delle olive liguri in salamoia, preferibilmente taggiasche, finché le carni non risulteranno molto tenere. Fatevi consigliare dai piccoli negozi locali per quanto riguarda il condimento, qualcuno vi potrebbe rivelare un ingrediente segreto!
Dolci e golosità
Dopo tutti questi spunti speriamo vi sia rimasto un posticino per il dolce. Allora vi consigliamo innanzitutto tre tipi di biscotti locali: i Canestrelli, i Lagaccio e gli amaretti.
Da mangiare da soli o da accompagnare con creme.
Canestrelli
Riconosciuti a livello nazionale come prodotto agroalimentare tradizionale italiano, i canestrelli liguri vengono prodotti fin dall’antichità nel comune di Torriglia (Genova). Ancora oggi la preparazione tradizionale viene seguita scrupolosamente: un impasto a base di pochi ingredienti: farina, tuorli, burro, zucchero ed eventualmente scorza di limone grattugiata. Da cui vengono creati deliziosi frollini a forma di margherita cotti in forno e spolverizzati con abbondante zucchero a velo.
Biscotti del Lagaccio o Biscotti della Salute
Il Biscotto del Lagaccio si è affermato come prodotto di nicchia, più simile alla “pasticceria secca”, grazie all’attività sia di produttori artigianali che di piccole aziende locali. Sono ottimi anche per la colazione e il loro gusto unico li rende perfetti per la colazione.
L’ amaretto di Sassello
Gli amaretti del Sassello e quelli di Savona sono una dolce bontà della festa. Diffuso e amato in tutta la Liguria, questo classico biscotto morbido dall’inconfondibile gusto dolce-amaro delle mandorle, ha conquistato tutti. Resistere alla sua bontà è impossibile e vi verrà voglia di andare in pasticceria ad acquistarne un vassoio da portare a casa!
Detto ciò, no vi resta che prenotare una vacanza scegliendo di alloggiare presso uno dei Residence del nostro consorzio e godere delle bontà locali!