I Piatti tipici della Liguria di Levante

Le ricette del levante ligure da provare assolutamente

 MAR  2019

Lo scorso mese abbiamo iniziato un viaggio alla scoperta dei sapori e dei piatti tradizionali della Liguria. Ci siamo concentrati sulle prelibatezze che vengono preparate nella costa di Ponente, scoprendo ricette tipiche come la sardenaira o la panissa (per leggere l’articolo, clicca qui!).
Oggi vogliamo continuare questo percorso gastronomico spostandoci dall’altra parte della regione. Anche qui ci concentreremo sui piatti della tradizione meno conosciuti: le ricette antiche, ricche di gusto e di storia, che vengono tramandate da generazioni e che sono davvero da scoprire.

Ecco allora i migliori piatti tipici della Liguria di Levante!

Muscoli ripieni

Muscoli (cozze) ripieni

Partiamo dall’estremo Ponente ligure.
Conosciuto e cucinato soprattutto nello spezzino, questo è un piatto a base di cozze. Questi mitili vengono allevati proprio nel Golfo dei Poeti e sono tradizionalmente indicati col termine “muscoli” dagli abitanti del posto.
I muscoli ripieni sono un piatto piuttosto lungo e complesso da preparare, che regala però a ogni assaggio un concentrato di sapori.
I muscoli devono essere puliti, aperti e poi riempiti con una farcia a base di pane, prezzemolo, muscoli tritati e uova (alcuni aggiungono anche la mortadella). Una volta compiuta questa lunga operazione, i muscoli vanno cotti in forno con un sugo di pomodoro e aglio.

Mesciua

Mesciua

Anche per questo piatto tipico rimaniamo nello spezzino.
La mesciua è infatti un ricetta contadina tipico della zona di La Spezia e delle Cinque Terre. Nel dialetto della zona, “mesc-ciüa” significa “mescolanza”: la mesciua è infatti una zuppa di legumi, di solito condita con olio, pepe e formaggio.
La leggenda vuole che il piatto sia nato nel porto di La Spezia, dove le donne raccoglievano i legumi caduti a terra mentre le navi venivano scaricate.

Scabeggio di Moneglia

Lo Scabeggio di Moneglia è un antipasto di pesce, tipico di questo piccolo borgo di mare ligure.
Il termine Scabeggio indica in dialetto la pratica di “mettere a scabescio”, cioè mettere in carpione.
Il pesce viene infatti infarinato, fritto e poi ricoperto di aceto (e a volte anche vino bianco). Nella marinatura vanno anche aggiunti aglio, cipolla, fettine di limone e salvia. Dopo almeno un’ora di marinatura, il pesce va ripulito ed è poi pronto per essere gustato.

Testaroli

Testaroli al pesto

Originariamente tipico della Lunigiana, questo primo piatto è presto entrato anche nelle cucine e nella tradizione della costa ligure di Levante.
I testaroli vengono preparati con un impasto di farina, acqua e sale, che viene poi cotto in grandi forme circolari chiamate testi. Si ottiene così una specie di grossa cialda morbida, che viene poi cotta come la pasta in acqua bollente e condita con sugo o pesto.

Gattafin

Gattafin di levanto

Se volete assaggiare dei grossi riavioli fritti ripieni di erbette, allora c’è un solo posto in cui dovete andare, Levanto, e chiedere dei Gattafin.
L’origine di questo nome è misteriosa: per alcuni deriva da una località vicino a Levanto, La Gatta, in cui lavoravano i mariti delle massaie che hanno inventato il piatto, le quali utilizzavano le erbe raccolte dai mariti sul luogo di lavoro per preparare il ripieno dei Gattafin. Secondo altri, invece, il nome deriverebbe da gattafura, un antico termine ligure per indicare i ravioli.

Cuculli

I cuculli sono delle gustosissime frittelle dalla forma circolare. L’impasto è preparato con la farina di ceci ed è a volte aromatizzato con salvia o altri sapori. Anche se tipicamente genovesi, i cuculli, probabilmente per la loro bontà, vengono spesso preparati anche nel primo tratto della costa di Levante, da Sori fino a Chiavari.
Un consiglio? Come tutti i piatti fritti, i Cuculli vanno mangiati belli caldi, altrimenti diventano gommosi. Insomma, non avanzateli!

Camogliesi al rhum

Infine, lasciamo spazio anche ai dolci tipici liguri!
Se amate il cioccolato e i liquori, allora non potrete non innamorarvi dei buonissimi e sfiziosi Camogliesi al rhum.
Si tratta di pasticcini simili a bignè, che vengono prima riempiti con una crema aromatizzata al rhum, e poi ricoperti da un bello strato di cioccolato e zucchero a velo. Una golosità da non perdere!

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