I piatti tipici della tradizione natalizia ligureI piatti tipici della tradizione natalizia ligure

Il tipico menu di Natale della Liguria

 DEC  2017

Eccoci a dicembre. L’ultimo mese dell’anno significa innanzitutto Natale, con i suoi momenti da passare in famiglia, seduti a una bella tavola imbandita.

Avete già pensato a cosa preparare per la cena della vigilia e il pranzo del 25? Avete mai cucinato qualche piatto tipico della tradizione ligure? Se non l’avete ancora fatto e vi va di provare abbiamo cercato per voi le pietanze che in Liguria si usa cucinare in occasione del Natale. Si tratta di portate semplici, come vuole la tradizione locale, ma che non rinunciano al gusto, arricchite con gli aromi locali.

Vediamo insieme il tipico menu di Natale ligure.

Iniziamo con la cena del 24 dicembre, considerata da molti un pasto importante quanto il pranzo del giorno seguente.
Per tradizione si mangia leggero in questa occasione, infatti è previsto il baccalà mantecato con le patate oppure la zuppa di cavolo nero, un piatto tipico dell’inverno in queste zone e i cavoli migliori per farla sono quelli dell’entroterra.

Passiamo al pranzo di Natale e vediamo quali antipasti comanda la tradizione.

Se ve la sentite potete portare in tavola il cappon magro, di cui vi avevamo già fornito la ricetta, è un piatto che esprime l’anima della regione. Un’altra opzione sono le classiche acciughe sotto sale. Oppure potete preparare la “zeraria”, una sorta di gelatina lavorata a base di carne di manzo, tipica dell’entroterra savonese e genovese, alla carne è unito un brodo aromatizzato con zafferano, alloro e limone.

Cappon magro

Primi piatti

Il classico primo piatto ligure a Natale sono i natalini in brodo di cappone. Sono come dei maccheroni, ma dalla forma allungata, con un’estremità tagliata di sbieco. Il cappone viene poi mangiato accompagnato dalla mostarda o dalla salsa di noci.

Un altro piatto natalizio sono i ravioli al tocco, ripieni di indivia, borragine, scarola, maggiorana, carne di vitello, maiale magro, cervello di vitello e animella.

Secondi piatti

Il secondo è a base di carne.

Un’opzione è la tacchinella alla storiona con salsa verde, coperta di prosciutto, limone e foglie d’alloro, cotta in brodo e servita accompagnata dalla salsa verde genovese.

L’altra pietanza di tradizione è il coniglio alla genovese, condito con un sugo a base di pomodori e patate.

Di solito i secondi piatti sono serviti insieme a un contorno di stecchi fritti, cioè un fritto misto a base di vitella, funghi porcini e champignon, carciofi e animelle, infilzati con gli spiedini e ricoperti di uovo e pangrattato.

Coniglio

Dolci

Siamo alla fine del pranzo di Natale e in Liguria non può mancare il pandolce. È un dolce molto antico, secondo alcuni originario della Persia, ripieno di canditi, uvetta e pinoli. È simile al panettone, ma ha una consistenza diversa ed è più basso. La lievitazione migliore è quella con il lievito madre.

Insieme o in alternativa al pandolce si mangiano canditi, torrone, uva, fichi secchi e noci.

Ed eccoci arrivati a Santo Stefano, il giorno dopo Natale. Per il pranzo di questa festività la tradizione vuole che si consumino gli avanzi del giorno precedente, in particolare servono per preparare il pieno dei ravioli.

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